note, note, come ritornelli tornano..
gelidi ricordi sulla flanella..
tintilla il dubbio..
il tepore di sogno m'abbandona..
dona il non tempo..
donna mi sento..
pensieri scalzi rabbrividiscono..
buco il velo, ora ch'è notte, e lascio entrare te, raggio di luna..
sei pallido.. ma vigori.. t'animano..
vigori per altri arti..
seni modelli e gemi di corde vocali diverse..
adori muscoli segreti che vorrei tendere..
ti desti sul ventre piatto che vorrei possedere..
voli nella mente che bramo..
ma che non m'appartiene..
viene la voglia..
timtilla ancora, il dubbio..
sanguinanti dal dolore,
dita ricuciono quel buco..
e ritrovano
pezzi di filo con sangue incrostato..
oscurità, allietami..