lunedì 8 marzo 2010

che il tempo m'aiuti..

e tornano..

svaniti da ogni memoria richiamata..

percuotimenti.. ragionamenti.. stazionamenti nervosi..


destano interrogativi vibranti..


solo cenere, dopo il rogo violento..
eppur essa, fredda e liscia, celava braci nel profondo..

come può esser?
riconfermo ancora le tesi: non v'è certezza..

un nome lontano,
mi scrive.. mi cerca..

ora, un brivido attraversa tutto ciò che sono..

le cause.. radicate nel buio che questa Luce tenta di scovare..


che il tempo m'aiuti..

giovedì 4 marzo 2010

chissà..

nuove mura a scaldarmi la notte..

nuove dispense a tenere cibo..

nuova soglia a varcare i giorni..

tutto è così irreale..


le mani costuiscono ora basi proprie.. da vivere..
i miei libri sono su nuovi scaffali.. su di loro ancora un pò della vecchia polvere..

la mia bussola ruota impazzita!
dove andrò?
come vedrò?

il cambiamento desiderato diviene causa di smarrimento.. temporaneo?

sento la pelle di brividi.. ho paura..



e tu, così distante dal mio corpo,
sarai ancora causa di turbamenti?


chissà..