svaniti da ogni memoria richiamata..
percuotimenti.. ragionamenti.. stazionamenti nervosi..
destano interrogativi vibranti..
solo cenere, dopo il rogo violento..
eppur essa, fredda e liscia, celava braci nel profondo..
come può esser?
riconfermo ancora le tesi: non v'è certezza..
un nome lontano,
mi scrive.. mi cerca..
ora, un brivido attraversa tutto ciò che sono..
le cause.. radicate nel buio che questa Luce tenta di scovare..
che il tempo m'aiuti..